passava di lì, conciato male
mi chiese due lire per campare
gli dissi amico vado a lavorare
gli dissi amico vai a lavoare
stava giù in centro con il suo cane
ad intenerire chi era sereno
gli dissi non sono sereno
gli dissi i cani sono animali come noi
un giorno ti giri e guardi indietro
quel giorno non voglio avere rimpianti
quelli che sanno dove vanno
a quarant'anni sono detriti
ti dicono devi essere questo
a tutto diventa funzionale
amo la gente incerta
sono i migliori
non hanno obbiettivi
e vanno avanti
un giorno ti giri e guardi indietro
quel giorno non voglio avere rimpianti
e penso a mia madre 40 anni a cucire
900 euro li vedo in un mese
e peso ai miei nonni morti partigiani
i miei yogurt in frigo son merito loro
e penso e penso e penso
e la spazzatura riempie continenti
e penso e penso e penso
e la merda puzza ma non la sento
un giorno ti giri e guardi indietro
quel giorno non voglio avere rimpianti
domenica 28 giugno 2009
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